Venerdì scorso, 2 marzo, sul palco del teatro Alessandrino, dopo uno spettacolare “Calendar Girls” di Cristina Pezzoli con Angela Finocchiaro, si è chiuso l’omonimo progetto alessandrino promosso in favore dell’associazione me.dea Onlus.
L’idea di un calendario di donne alessandrine per una buona causa, è venuta qualche mese fa alle instancabili Barbara Poggio e Lidia Pezzano Pasquale prendendo spunto dalla storia vera di un gruppo di donne inglesi dello Yorkshire che decidono di produrre un calendario, “spogliandosi”, per raccogliere fondi a sostegno della ricerca contro la leucemia.
Altrettanto entusiaste e strepitose sono state le 11 girls che hanno aderito e si sono fatte fotografare senza veli dalla bravissima Carla Molinari: Mimma Caligaris, Carla Montanaro, Paola Testa, Rossana Balduzzi Gastini, Pier Carla Negro, Mariella Carmina Rovida, Emma Camagna, Carlotta Sartorio, Antonella Albini, Luciana Polenghi Garbarino e Gabriella Olivieri.
Il risultato è stato un calendario elegante e raffinato, andato letteralmente a ruba in città, e che ha permesso di raccogliere 10 mila euro, cifra consegnata alla presidente di me.dea Sarah Sclauzero, proprio al termine dello spettacolo di venerdì scorso.
Con questo denaro, che si somma a un finanziamento ottenuto dalla Regione Piemonte, me.dea allestirà un nuovo appartamento a indirizzo segreto, per aumentare le possibilità di accoglienza e sostegno delle donne che vivono relazioni violente e devono lasciare la loro abitazione per essere accolte in un luogo sicuro.
me.dea ha deciso di chiamare il nuovo appartamento “Casa Girasole”, il fiore attorno a cui ruota tutta la storia delle “calendar girls” e simbolo della ricerca continua e instancabile della luce, proprio come le donne che ogni giorno me.dea accoglie e sostiene, donne forti che non si arrendono al buio della violenza.
L’associazione me.dea Onlus ringrazia di cuore Lidia Pezzano Pasquale e Barbara Poggio per il grande sforzo organizzativo messo in campo, il DISTRETTO LIONS 108 Ia2, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Eleonora Poggio che hanno sostenuto il progetto, le modelle d’eccezione e tutti i cittadini e le cittadine che hanno acquistato il calendario.