Come sempre, è grande la mobilitazione in provincia di Alessandria per l’8 marzo, giornata internazionale della donna. Ai danni causati dalla pandemia negli ultimi difficilissimi anni, si aggiungono in queste ore le drammatiche conseguenze, in primis per donne e bambini, della guerra in Ucraina. me.da, a questo proposito, parteciperà alla manifestazione per la pace di lunedì 7 marzo (ore 19.00 Piazzetta della Lega, Alessandria) promossa da CGIL, CISL, UIL. L’associazione vivrà la giornata dell’8 marzo e tutto il mese con il consueto impegno accanto alle donne che si rivolgono ai centri antiviolenza di Alessandria e Casale e sono ospitate nelle case rifugio e di semi autonomia, aprendosi ancora una volta ai solleciti della società civile, che per l’occasione mette in campo momenti di confronto e scambio sulla condizione della donna e sui diritti ancora negati.
L’associazione parteciperà a una serie di eventi promossi da amministrazioni comunali, associazioni e collettivi.
Si inizia domenica 6 marzo dalle 16 alle 20 all‘Ipercoop di Casale, con Fattore D: D come donna, D come diritti, campagna di informazione su pregiudizi, violenza di genere e diritti delle donne. A cura di Croce Rossa Casale, me.dea, servizi sociali, Break the silence Italia.
L’8 marzo la giornata sarà ricca:
– me.dea sarà ospite della rappresentanza sindacale dei lavoratori dell’azienda PPG di Quattordio per un momento di incontro e scambio con i dipendenti;
– ore 16.30 nella Sala Consiglio del Comune di Alessandria “CONSULTA PARI OPPORTUNITA’ APERTA” sul tema: i dati della violenza sulle donne a dieci mesi dal lancio del chatbot #nonpossoparlare. Intervengono: Rosella Scalone, presidente Associazione Save the Woman e Carlotta Sartorio, responsabile centro studi della nostra associazione. L’evento sarà visibile anche in diretta sulla pagina Youtube del Comune di Alessandria;
– ore 17.00 in Piazzetta Lega ad Alessandria presidio per le donne a cura dell’Associazione Verso il Kurdistan;
– ore 18.30 in Piazzetta Lega ad Alessandria sciopero nazionale e manifestazione a cura di NON UNA DI MENO;
– ore 21.00 alla Biblioteca di Serravalle Scrivia “Sharazade racconta“, lettura teatralizzata da 1000 e una notte a cura di Ombretta Zaglio. Il sabato dopo, 12 marzo, in Piazza Guareschi, alle ore 11, sarà inaugurata una nuova panchina rossa.
Sabato 12 marzo alle ore 21.00 a Casalcermelli la presentazione del libro “A quello che ci manca” a sostegno del progetto dell’Associazione Italiana Donne Medico “Prendiamoci di petto”. Nella stessa giornata a San Salvatore alle ore 10.00 verrà inaugurato il murales dedicato a Margherita Hack a cura dell’amministrazione comunale.
La settimana successiva, lunedì 14 marzo, al Circolino di Vercelli ci sarà la replica della serata dedicata all’Afghanistan “Voglio udire la vostra voce” a cura di alcune associazioni locali, con ancora ospite il CISDA, il Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane Onlus; sabato 19 marzo, alle ore 15.00, alla Soms di Ovada, infine, si terrà l’incontro “Il coraggio fuori dall’ombra” promosso da Spi Cgil e amministrazione comunale. Interverranno: Luisa Folli, Lucia Bianchi, fotografa, Sabrina Caneva, Roberta Cazzulo e l’on. Federico Fornaro. Per il centro antiviolenza me.dea ci sarà Mara Mayer.
me.dea risponde tutti i giorni al numero verde 800 098 981.
Per maggiori informazioni: www.medeacontroviolenza.it